Fidel Alejandro Castro Ruz nasce a Biran, piccolo villaggio della regione orientale di Cuba. La famiglia è benestante e Fidel può frequentare le scuole fino al conseguimento della laurea in legge nel 1950. Nel 1952 vorrebbe candidarsi al parlamento nelle fila del "partito ortodosso" ma il colpo di stato del generale Fulgencio Batista e la conseguente cancellazione delle elezioni glielo impediscono.
Dopo aver denunciato, invano, il generale Batista per violazione della costituzione, Castro organizza, il 26 luglio 1953, un attacco armato contro la caserma della Moncada. L'azione si dimostra un disastro: dei 160 uomini che costituiscono il manipolo mal armato ed equipaggiato più di 60 periscono nell'attacco, 80 sono catturati e torturati fino alla morte, i restanti, fra cui Castro, fuggono ma sono arrestati entro una settimana.
Al processo Fidel si difende da solo e resta celebre la sua arringa "la storia mi assolverà" che non gli evita però la condanna a morte. L'abolizione della pena di morte operata dal generale Battista, poco prima dell'esecuzione di Castro, su richiesta del clero cattolico, fa mutare la condanna in 15 anni di prigione. L'amnistia generale, del 1955, per i detenuti politici apre la via dell'esilio a Fidel che si rifugia in Messico.
Da qui rientra, clandestinamente, con un gruppo di 82 patrioti, denominato "Movimento del 26 luglio", per dare inizio alla rivoluzione contro il generale Batista. Il gruppo si rifugia fra i monti della Sierra Maestra e solo 12 uomini, fra cui Raul, fratello di Fidel, ed Ernesto Che Guevara, riescono a sopravvivere alle dure condizioni climatiche e di vita imposte dal ritiro.
Sono molti i ribelli che si uniscono a Fidel Castro e così la sua armata riesce presto a superare le 800 unità. Il 24 maggio 1958 Batista sferra un duro attacco contro i ribelli che però resistono anche grazie a molte diserzioni all'interno dell'esercito regolare.
Il 1 gennaio 1959 Batista abbandona Cuba, Fidel entra all' Avana con le sue truppe e assume l'incarico di primo ministro. Presidente della repubblica sarà invece, fino al 1976, l'amico Osvaldo Dorticos Torrado membro del gruppo del 26 luglio.
