(Raccolta Salce, Museo Civico di Treviso) |
Nel 1961 fu autorizzato l'uso della biro per le firme sui documenti. Prima si erano arrese le maestre, che la osteggiarono perché uccideva la "calligrafia". La biro fu inventata nel 1919 da Lazlo Josef Birò che osservando un gruppo di ragazzi che giocava per strada fu colpito dalla scia che le palle lasciavano sul terreno. La biro entrò in produzione industriale nel 1949 ad opera di un barone francese, Marcel Bich. Se Birò tolse l'accento alla penna a sfera, il barone tolse la "h" finale e la penna diventò anche "bic".