Informazioni sulla missione del Pathfinder
- Dopo la separazione dal modulo orbitale
e
l'ingresso nell'atmosfera marziana, a 2 minuti
dall'atterraggio, si è aperto il paracadute
frenando la discesa della sonda e riducendone
notevolmente la velocità.
- Dopo circa 20 secondi
si è staccato lo scudo isolante che proteggeva il lander dall'alta
temperatura dovuta all'attrito con l'atmosfera.
- Poco dopo il lander si è
separato dal resto della sonda, a cui resta legato con un cavo, in modo
che il paracadute continui a rallentarne la caduta.
- A circa 1.5 km di altezza il
lander ha rilevato il suolo marziano con il radar ed ha iniziato un'altra
sequenza di rallentamento della sonda.
- Quando ormai manca poco tempo
all'atterraggio si gonfiano gli airbags che hanno attutito
l'impatto della sonda con il terreno.
- Si sono poi accesi i razzi della
sonda che fanno in modo di mantenere per un istante il lander
sospeso perfettamente immobile sopra la superficie di Marte.
- A questo punto il cavo che
tratteneva il lander (che ora appare come una sorta di grosso pallone)
si sgancia e questo inizia la sua caduta libera verso il suolo.
- Gli airbags fanno rimbalzare
più volte la sonda, dissipando l'energia della caduta.
- Quando finalmente il lander è
fermo sulla superficie, gli airbags si sgonfiano e si aprono
i petali rivelando gli strumenti interni e i pannelli solari.
Disegno che visualizza
l'ingresso nell'atmosfera marziana.