Immagine di Urano. |
Solo grazie alla sonda Voyager 2 è stato possibile scoprire l'esistenza del campo magnetico di Urano con una intensità 50 volte maggiore quella del campo magnetico terrestre, in conseguenza della sua rapida rotazione.
La sua principale caratteristica è quella di essere inclinato di 55° rispetto all'asse di rotazione mentre per tutti gli altri pianeti lo stesso angolo non supera mai i 10°. Ne consegue che i poli magnetici invece di trovarsi (come ad esempio sulla Terra) ai poli nord e sud si trovano vicini all'equatore.
Come per gli altri pianeti l'origine del campo magnetico è dovuta all'effetto dinamo causato dalla rapida rotazione dei fluidi negli strati interni. La magnetosfera di Urano non presenta proprietà particolari, rispetto a quelle degli altri pianeti, salvo il fatto che tutti i satelliti e gli anelli passano attraverso di essa che ruota con lo stesso periodo del pianeta.
È possibile che il campo magnetico di Urano sia in parte di origine fossile ed in parte di origine interna. In altri termini in esso si troverebbe traccia del campo magnetico presente nella nebulosa da cui ha tratto origine il Sistema Solare.