La misura del rapporto Deuterio/Idrogeno nei pianeti giganti

Il tempo in cui avviene la reazione che trasforma il deuterio è molto più breve (circa 1 minuto) delle altre reazioni (con tempi > 1 milione di anni).

Dal momento che, nei pianeti giganti, il valore del rapporto D/H è maggiore di quello prevalente nel mezzo interstellare se ne ricava che questo dato può indicare l'abbondanza di tale rapporto 4.55 miliardi di anni fa.

Se il materiale planetario fosse un tributo del materiale solare l'abbondanza di deuterio sarebbe uguale a zero come nel Sole, dal momento che il Deuterio venne distrutto dentro il Sole appena iniziano le reazioni nucleari.

Questo fatto è molto importante in quanto indica che i pianeti NON si sono formati da materiale trasformatosi nell'interno del Sole in seguito alle reazioni termonucleari.
Ne consegue quindi che: le teorie mareali vanno scartate poiché ammettono che il materiale da cui si sono formati i pianeti è di origine solare potrà essere quindi attendibile solo una versione migliorata della teoria nebulare in accordo con questi dati osservativi.