Le collisioni inelastiche nel piano equatoriale hanno come effetto
di accelerare la crescita dei planetoidi.
A partire da dimensioni di 1 cm essi acquisiscono massa per accrescimento in
seguito a collisioni nella loro orbita.
Sia m la massa del corpo ed r il suo raggio, il ritmo di crescita può essere espresso dall'equazione:
Per effetto della gravità la sezione d'urto è più grande della sezione geometrica. Tramite una serie di conti, che qui non esporremo, ad 1 UA il ritmo di crescita è costante ed il raggio cresce linearmente nel tempo secondo la legge:
dove:
Ne consegue che è possibile accrescere dei corpi fino a dimensioni di alcune centinaia di km in tempi di 100 milioni di anni.