Immagine delle nubi di Venere. |
L'atmosfera di Venere è dominata da anidride carbonica CO2 (95%) e da azoto N2 (3.5%) con tracce di anidride solforosa, argon, monossido di carbonio CO ed ossigeno O2. La composizione la rende altamente tossica per un abitante terrestre. La pressione è di 90 atmosfere, alla superficie, corrispondente a quella ad un km di profondità nell'oceano terrestre. Le nubi che avvolgono la superficie contengono strati di acido solforico puro; fu chiaro quindi che il pianeta dell'amore era in effetti molto simile alla visione dantesca dell'inferno.
La temperatura media alla base dell'atmosfera è circa 500° C. Si calcola che l'effetto serra abbia portato la temperatura a valori così alti in seguito all'evaporazione di oceani e mari, da cui originariamente Venere era parzialmente ricoperta, in circa 300 milioni di anni. Data l'elevata densità dell'atmosfera, le differenze tra il giorno e la notte sono praticamente trascurabili e ciò fa sì che su Venere regni l'oscurità o la semioscurità.
La regione superiore della atmosfera è formata da tre strati di nubi tra di loro ben distinti ad una altezza tra 48 e 67 km, composti di acido solforico. I venti, al livello delle nubi, soffiano da est ad ovest e tendono a dirigersi con un moto a spirale verso i poli dove formano un vortice mentre sotto lo strato delle nubi essi diminuiscono di intensità sino a raggiungere una velocità di 1 m/sec al suolo. Le variazioni di temperatura tra poli ed equatore sono di pochi gradi. Quando però si sale oltre i 100 km dal suolo le differenze in temperatura diventano molto sensibili 27° C sul lato illuminato -143° C su quello oscuro.
Dati dell'atmosfera di Venere | -- |
Pressione atmosferica (bar) | 92 |
Composizione atmosfera di Venere | -- |
Anidride Carbonica (CO2) | 96% |
Azoto (N2) | 3% |
Tracce di altri elementi | -- |